Rubrica: Do you speak Ecclesiastico?
in collaborazione con la Cappellania della Pontificia Università Gregoriana
LA PAROLA DI OGGI: ASSUNZIONE
La parola deriva dal latino assumptio -onis, der. di assumĕre. Nel linguaggio religioso indica
l’elevazione al cielo di una persona col proprio corpo, vivente o morto, in maniera temporanea o
definitiva, operata da una forza divina estranea alla persona stessa. Per antonomasia e con
l’iniziale maiuscola nel Cattolicesimo si riferisce all’elevazione della Madonna, proclamata dogma
da Papa Pio XII nel 1950 e celebrata il 15 agosto.
SI PRONUNCIA "ASSÙNZIONE”
PROVERBI ED ESPRESSIONI IDIOMATICHE: il 15 agosto in concomitanza con la ricorrenza
dell’Assunzione di Maria cade la popolare festa di “Ferragosto”. Il termine Ferragosto deriva dalla
locuzione latina feriae Augusti (riposo di Augusto) indicante una festività istituita dall'imperatore
Augusto nell'8 a.C. che si aggiungeva alle esistenti e antichissime festività cadenti nello stesso
mese, come i Vinalia rustica o i Consualia, per celebrare i raccolti e la fine dei principali lavori
agricoli.
CURIOSITÀ LINGUISTICA: la parola “assunzione” in italiano ha numerosi altri significati: può
indicare l’atto che dà inizio al rapporto di lavoro subordinato o anche la presa di possesso o
impegno allo svolgimento di un compito importante. Il verbo “assumere” nelle argomentazioni si
riferisce anche all’azione di “ammettere come ipotesi”. La proprietà di una parola di esprimere
diversi significati viene definita in linguistica “polisemia”. Si distingue dall'omonima in quanto, nel
caso dell'omonimia, i diversi significati di un lessema si trovano ad essere rappresentati da
un'unica forma ortografica solo per caso, per una serie di controversie etimologiche, mentre nel
caso della polisemia i diversi significati della parola polisemica sono correlati etimologicamente e
semanticamente, e tale correlazione è avvertita chiaramente dal parlante.
PER RIFLETTERE: il mistero dell’Assunzione della BVM è festa antichissima celebrata
dall’Oriente cristiano fin dai primi secoli e viene formulata e titolata secondo una diversa linea di
riflessione teologica come Dormizione della Vergine:
PER APPROFONDIRE: una interessante lettura è quella di Mario Colavita (2020), Testi apocrifi sull'Assunzione. Dall'annuncio della morte alla glorificazione di Maria.
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