Rubrica: Do you speak Ecclesiastico?
in collaborazione con la Cappellania della Pontificia Università Gregoriana
La parola di oggi: IL PULPITO
Elemento architettonico rialzato (da qui l’etimologia latina e la radice più antica in greco classico), tipico delle chiese romaniche e che ha avuto un'eccezionale diffusione nella Controriforma, soprattutto per la predicazione e catechesi nelle chiese dei Gesuiti.
In passato destinato alla predicazione, deriva dall’ambone ma è più piccolo.
Si pronuncia "pùlpito".
In italiano si usa molto il modo di dire: "Senti da che pulpito viene la predica!" a proposito di persone che correggono gli altri da difetti dai quali dovrebbero correggersi loro per prime.
CURIOSITÀ GRAMMATICALE: la parola rialzato ha un prefisso ri- che quando compare nelle parole ha valore iterativo, intensivo o di riportare l’azione al contrario di ciò che originariamente esprimeva.
PER RIFLETTERE: Quali sono le differenze fra pulpito ed ambone?
PER APPROFONDIRE:
Amedeo Benedetti, Da che pulpito! Manuale sul linguaggio clericale e la comunicazione religiosa. Analisi, note e proposte di correzione del linguaggio religioso, Edizioni Erga, 2015.
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